Teatro

'Morte di un commesso viaggiatore' al Teatro Storchi di Modena

'Morte di un commesso viaggiatore' al Teatro Storchi di Modena

Il Teatro dell'Elfo in scena al Teatro Storchi di Modena dal 10 al 13 marzo con "Morte di un commesso viaggiatore". Un allestimento dinamico che attualizza il testo di Arthur Miller, grazie alla regia di Elio De Capitani e alle scenografie mutanti di Carlo Sala.

Stanco e preda di una crisi esistenziale, il venditore americano Willy Loman si ritrova a dover fare i conti con l'età che avanza e la perdita di fiducia nei valori che lo avevano guidato finora. Oltre al dramma personale, il protagonista di Morte di un commesso viaggiatore si confronta con una realtà familiare alquanto fragile, in cui prevale generazionale tra padre e figli. 

Il fallimento esistenziale è raccontato con profondità psicologica dal regista Elio De Capitani, che recita nel ruolo del protagonista. Tra passato e presente, ricordi e ultimi giorni di vita, la narrazione si sviluppa con aderenza alla realtà, un naturalismo che serve a sottolineare la vena intima della confessione psicologica dei personaggi, ma soprattutto di Willy. Ha viaggiato a lungo, venduto mille prodotti sempre col sorriso sulle labbra, ma ora la sua merce è solo la menzogna. 

Le illusioni e i sogni di una carriera di successo naufrano improvvisamente, a ridosso dei suoi sessantatré anni. Anche sua moglie Linda - interpretata da Cristina Crippa - si rende conto che "Ormai è ridicolo, fuori moda, ma è così", mentre i suoi figli Biff e Happy (Angelo Di Genio e Marco Bonadei), cresciuti con le medesime speranze e aspettative, si trovano in conflitto con la mancata realizzazione dei propri sogni e il peso di dover deludere il padre.